Patto per il Lavoro Culturale

Il comitato “Mi Riconosci? Sono un professionista dei beni culturali” in collaborazione con la Rete della Conoscenza presenta il documento denominato

“PLaC – Patto per il Lavoro Culturale”, una proposta di codice etico per il mondo dei beni culturali,

giovedì 2 Febbraio alle ore 13 presso Palazzo Montecitorio, Sala Stampa della Camera dei Deputati, Via della Missione 4.

Il mondo dei professionisti del settore subisce da anni attacchi legati ad una visione di sviluppo che vede solo nel volontariato la salvezza e il progresso per l’abbattimento dei costi del lavoro, senza alcuno sguardo alla tutela ed allo stato dell’arte del patrimonio culturale italiano. L’idea nata con la realizzazione di PLaC va proprio nel senso opposto: ridare centralità alla figura del professionista assecondandone tutte le sue sfumature per una reale tutela e valorizzazione del patrimonio culturale italiano sempre più dismesso e privatizzato.

Del resto è appurata la cronica mancanza d’organico del MiBACT sostituito con i bandi del servizio civile e l’abbandono di diversi luoghi della cultura nel nostro Paese; particolare in contraddizione alla massiccia presenza di esperti di settore e alla loro iper formazione che non trova occupazione in Italia.

Una carta dei valori per docenti, lavoratori, datori di lavoro e cittadinanza ha un valore politico simbolico per aprire un dibattito sulle condizioni di lavoro delle nuove generazioni e sulla qualità dello stesso, per provare a scrivere un futuro diverso per il nostro Patrimonio ed i suoi lavoratori a partire da una idea diversa di gestione collettiva dei beni comuni.

 

Si allega il documento che verrà presentato

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